
Dodici mesi di tempo per sperimentare le nuove misure in ambito di assistenza sociale per disabili gravi e anziani nel distretto VT3, che comprende i Comuni di Viterbo, Bassano in Teverina, Bomarzo, Canepina, Celleno, Soriano nel Cimino e Vitorchiano.
Questa mattina in conferenza stampa l’assessore ai Servizi Sociali di Viterbo Antonella Sberna, insieme al sindaco Giovanni Arena e ai vicesindaci di Bassano in Teverina Romolo Villa e Canepina Manuela Benedetti e alla dott.ssa Maria Cozzolino, hanno annunciato importanti novità a favore delle fasce più fragili della popolazione.
Si tratta, nello specifico, di un finanziamento di 176mila euro che consentirà ai beneficiari – individuati in base all’ISEE e al Comune di residenza – di ricevere contributi economici in ambito di assistenza domiciliare. “Metteremo a disposizione tre tipi di buoni mensili – ha spiegato l’assessore Sberna – uno sociale da 300 euro, uno per acquisto prestazioni da 400 euro e – questa è la grande novità – un ulteriore buono del valore di 150 euro per sostenere la vita di relazioni dei minori”.
“I bambini affetti da disabilità potranno così usufruire di pet-therapy, corsi di musica, canto e ballo o di nuoto, accompagnati da personale qualificato”, ha aggiunto la Sberna.
Grande soddisfazione anche da parte dei vicesindaci dei Comuni di Bassano in Teverina e Canepina, che hanno sottolineato come “il lavoro e la collaborazione portino a grandi risultati in ambito di assistenza sociale”.
Per il sindaco Arena, “si tratta di un lavoro che ai più sembra ‘nascosto’, ma che è fondamentale per migliorare la vita di tante famiglie e renderla quanto più possibile ‘normale’. Attraverso i servizi sociali il Comune manifesta la propria sensibilità verso le persone con particolari problematiche”.

La dott.ssa Cozzolino ha presentato un’altra novità destinata ai soggetti affetti da SLA. Nella misura sono previsti ulteriori contributi integrativi per 25mila euro a favore di queste persone, grazie ai quali – ha detto la Cozzolino – “si potranno implementare i piani assistenziali di questi soggetti di un quid in più rispetto a quanto fruiscono già per gli interventi su disabilità gravissima. Uno scenario importante si è appena aperto – ha continuato – che ci prospetta tutto ciò che potrà essere ancora fatto nel 2020”.
“La scadenza per presentare le domande – ha ricordato l’assessore Sberna – è fissata al 13 marzo”.