Sta scoppiando in queste ore la polemica per la maniera “frettolosa e disordinata” con cui sono state coperte le buche su Strada Teverina, una delle vie in assoluto più frequentate dell’intera Tuscia.
La polemica cittadina si divide principalmente in due fazioni: la prima, in minoranza, del “Meglio così che le buche” e la seconda, nettamente più popolata, del “Sempre peggio”. Tutto ciò perché, effettivamente, la manutenzione delle strade potrebbe anche avvenire in momenti differenti, con risultati certamente migliori: di solito i lavori si svolgono con temperature più alte, in momenti dell’anno meno movimentati e non certo in un periodo in cui il traffico è il principale biglietto da visita della Città dei Papi.
Che sia un “rattoppamento” temporaneo? Ai posteri la verità.
Intanto i cittadini attaccano chi si dovrebbe occupare della manutenzione.
“Una cosa indegna. Manco nel terzo mondo. – si sfoga una cittadina – senza considerare che con un po’ di pioggia saremo messi peggio di prima.”
“Adesso invece delle buche ci sono i dossi… Roba da denuncia” continua un’altra.
E a chi giustifica le istituzioni con la mancanza di denaro ecco la risposta direttamente dai viterbesi “Quando vogliono, i soldi li trovano…”