L’evento principale del primo mese dell’anno è, a livello astronomico, la vicinanza massima del sole dalla Terra; più precisamente tale distanza (147 milioni di chilometri) verrà raggiunta dall’orbita del nostro pianeta nella giornata di domani. Anche se per una questione men che millimetrica, potrete dunque vedere il sole più vasto dell’anno.
Luna, Marte e Urano coroneranno la nottata del 21 gennaio, mentre Mercurio, Giove e Saturno domineranno il cielo stellato del 14, insieme alla luna a metà.
Giove e Saturno, detti “la stella del Natale”, non saranno più visibili: il sole si frapporrà tra noi e loro.
Tra 2 giorni invece, nella notte del 3 gennaio, ci sarà il picco massimo delle Quadrantidi, le stelle cadenti invernali; come per la notte di San Lorenzo, tale meraviglia sarà già visibile, anche se con meno presenza, nelle notti successive e precedenti.