Ecco il calendario del vaccino anticovid 2021 : a chi verrà fatto, mese per mese.
GENNAIO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni
FEBBRAIO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni
MARZO: medici, infermieri, operatori sociosanitari, degenti nelle Rsa e ultra80enni
APRILE: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
MAGGIO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
GIUGNO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
APRILE: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
MAGGIO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
GIUGNO: pazienti con patologie croniche a rischio e immunodeficienza, personale scolastico a rischio e over60
LUGLIO: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine
AGOSTO: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine
SETTEMBRE: completamento del personale scolastico, persone con patologie croniche a medio rischio, lavoratori delle forze dell’ordine
OTTOBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute
NOVEMBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute
DICEMBRE: completamento della copertura vaccinale sul resto della popolazione senza vincoli di età né di condizioni di salute
Ci sono molti operatori sanitari che lavorano nel settore pubblico che sono ancora piuttosto scettici e titubanti nell’effettuare la vaccinazione. Secondo la sottosegretaria alla Salute, Sandra Zampa “per chi opera nell’ambito della salute il vaccino deve essere precondizione all’assunzione”.
Il tema dell’obbligatorietà, però, riguarda anche gli insegnanti. Ecco cosa dice a riguardo l’esponente del Partito Democratico: “Lo affermo da tempo. Chi lavora nel pubblico e a contatto con il pubblico ha una responsabilità maggiore, per questo abbiamo inserito alcune categorie di dipendenti statali tra le prime per le vaccinazioni. Non mi riferisco solo al personale sanitario, parlo anche degli insegnanti: è una questione di buon senso. Prima della pandemia, abbiamo istituito l’obbligo delle vaccinazioni per i bambini in età scolare, senza le quali non sarebbero appunto stati ammessi a scuola. Non vedo perché non si dovrebbe pensare anche al Covid, soprattutto per gli insegnanti. Nel contratto di lavoro pubblico lo metterei come precondizione per l’assunzione”.