I Nas di Viterbo, che hanno competenza territoriale anche sulla Provincia di Rieti – hanno segnalato alle autorità competenti i titolari di cinque strutture ricettive per anziani, quattro delle quali sono del reatino.
Le inadempienze riguardano principalmente l’aver esercitato le attività socio-assistenziali in assenza dei prescritti requisiti strutturali, organizzativi e funzionali, quali la mancanza di figure professionali adeguate, gli operatori in numero insufficiente e privi dei titoli abilitativi.
Altre illegalità sono le carenze igienico-strutturali e documentali e gli ospiti accolti in numero superiore alla capacità autorizzata e – ancora più grave – per aver omesso di attuare le previste misure di contenimento del Covid-19.
Il Sindaco di Rieti ha disposto l’immediata revoca dell’autorizzazione all’esercizio nei confronti della titolare della struttura, nonché la chiusura definitiva della Casa Famiglia per anziani. Stesso provvedimento è stato disposto dal Sindaco di Scandriglia nei confronti di due analoghe strutture di quel Comune.