Se sei un appassionato di fotografia ti attende una sfida entusiasmante: “Freedom – Life after in the time of Coronavirus”.
Obiettivi di tutto il mondo puntati per raccogliere immagini che possano narrare il tema della libertà in virtù dei cambiamenti conseguenti alla pandemia.
E’ la sfida lanciata dalla nuova call organizzata dall’Associazione Roma Fotografia, dopo i risultati della precedente call internazionale – Life in the time of Coronavirus – che da marzo a luglio ha raccolto oltre 10.000 immagini con la produzione di tre mostre e tre videoinstallazioni a Codogno, Milano e Roma.
Il nuovo evento, aperto a fotografi professionisti e non, tramite gli scatti vuole far riflettere sul significato della parola libertà per capire in che modo i cambiamenti dovuti alla diffusione del Covid abbiano stravolto percezioni e priorità e comprendere quali sono le forme di libertà che rimangono e quali da ripensare, da rimodulare e quelle che ci sono mancate maggiormente.
I partecipanti potranno inviare, fino al 30 aprile 2021, una o più immagini singole oppure presentare uno o più progetti con un minimo di cinque fino a un massimo di dieci fotografie. Le opere saranno valutate e selezionate da un
comitato scientifico, composto da fotografi professionisti ed esperti del settore, presieduto da Luciano Del Castillo, Picture Editor Ansa.
Le foto selezionate saranno esposte in una mostra fotografica collettiva, allestita e proiettata in alcuni luoghi di Roma, nell’ambito del programma del festival Roma Fotografia 2021 Freedom, previsto da maggio a novembre.
La call prevede, inoltre, l’assegnazione del premio Bresciani Visual Art dedicato alle donne per accendere le luci sullo sguardo femminile e la
loro interpretazione fotografica su un tema complesso e denso di sfumature.
Il regolamento e i dettagli della call Freedom – Life after in the time of Coronavirus sono disponibili sul sito https://www.roma-fotografia.it/call-freedom-life-after-in-the-time-of-coronavirus/