Viterbo – La Macchina di Santa Rosa, la sera del 23 aprile, è passata.
Non è passata a Viterbo a illuminare di fede e di speranza le vie del centro storico, ma su RAI 1 durante la nota trasmissione “ I Soliti ignoti”, condotta da Amadeus. È passata grazie a Claudia Bracaglia, figlia di Marco Bracaglia, ex assessore e medico del Sodalizio dei facchini di Santa Rosa. Ed è stata subito festa.
Ai viterbesi, orfani ormai da due anni del tradizionale trasporto, vedere le immagini della Macchina sulla RAI, ha acceso il desiderio di rinascita della tradizione.
Claudia indossava, durante il programma, la camicia bianca con il ricamo dello stemma del Sodalizio dei facchini di S. Rosa.
Claudia Bracaglia è colei “che cura i facchini di S. Rosa”, valutando le condizioni di salute di ognuno prima del trasporto della Macchina.