“Quello che inizia sarà il mio ultimo anno da Presidente della Repubblica Italiana” ha detto alla nazione Sergio Mattarella nel tradizionale discorso del 31 dicembre.
Mattarella non sembra dunque ambire a una ricandidatura al Quirinale.
Certamente in questo inizio d’anno, il tema della successione alla Presidenza della Repubblica non appare una priorità, anche se già i partiti politici cominciano a pensarci.
Ci sono problemi più urgenti da risolvere per gli italiani, il coronavirus innanzi tutto, con la speranza di diminuire i contagi e di piegare la pandemia con il vaccino.
La carica così delicata del Presidente della Repubblica Italiana, che dura sette anni, è spesso assoggettata a grandi manovre politiche.
Il toto-Colle è già scattato, fra subbugli politici e pseudo-crisi di governo, nell’alveo di curriculum vitae “quirinabili”. Chi vivrà, vedrà.