“Un’inutile passerella”. Così l’associazione ambientalista Fare Verde, coordinamento
regionale del Lazio, critica il Sindaco di Roma Virginia Raggi che stamattina si è recata davanti alla sede del Consiglio Regionale assieme ai rappresentanti del suo partito.
Il primo cittadino della Capitale ha detto di essere lì per dire no a ogni nuova discarica nel comune di Roma e per chiedere il rinvio della chiusura dell’impianto di Colleferro.
“Le inefficienze della Capitale non devono ricadere sulle altre province laziali – dichiara Silvano Olmi, presidente regionale di Fare Verde – invece di inscenare inutili marcette alla Pisana, il Sindaco Raggi attui quanto promesso in campagna elettorale, realizzando nel territorio di sua competenza un impianto di compostaggio, centri di riuso e trasformazione dei materiali, una discarica dove conferire unicamente i rifiuti non recuperabili.
Inoltre, vista la recente inchiesta del programma televisivo “Le Iene”, la Raggi controlli il personale addetto alla raccolta dei rifiuti e punisca severamente gli scansafatiche, a tutela dei lavoratori dell’Ama che lavorano con serietà.”
Fare Verde ne ha anche per la Regione Lazio. “Il piano regionale dei rifiuti è fermo al
2012 – conclude Olmi – così proliferano i progetti, come quello per realizzare un inceneritore di rifiuti a Tarquinia, ipotesi giustamente osteggiata dalla popolazione
locale e che va contro l’economia circolare tanto decantata, a parole, da certi politici.”