Da domenica 12 giugno non sarà più possibile prenotare la fermata a Orte del Frecciarossa.
Salutata un anno fa con grande risalto e con la presenza del governatore del Lazio, la fermata aveva già avuto qualche problema di ‘singhiozzo’ nell’operatività.
Sulla sospensione interviene Luisa Ciambella, candidata sindaco di ‘Per il Bene Comune’ e ‘Viterbo la Splendida’.
“Siamo convinti che le passerelle servono solo a mitigare l’inconsistenza. La dimostrazione è palese e si rappresenta quasi ogni giorno osservando con delusione per i liberi cittadini onesti che le grandi promesse, durano appena il tempo di essere celebrate”.
“È stato così, purtroppo per l’ospedale di Belcolle che doveva diventare Dea di Secondo livello e invece nessuna promozione, anzi è stato vittima delle carenze che qualcuno cerca di nascondere. Oggi lo è per i collegamenti ferroviari. Con il nuovo orario Trenitalia fa sparire dalle prenotazioni il Frecciarossa 9508 per Milano lasciando di fatto la Tuscia senza un collegamento fondamentale con le grandi città italiane. E ancora una volta si tratta di una di quelle “sbandierate” di certa politica che a distanza di un anno si rivelano poco consistenti” stigmatizza.
“Ci siamo già attivati per ricevere chiarimenti da Trenitalia, e con lo stesso impegno saremo attenti che la Tuscia non arretri rispetto alla possibilità di competere con il resto dell’Italia”.
“Questa è la dimostrazione – ribadisce la candidata sindaco – che le passerelle politiche servono solo a chi le organizza, mentre ai cittadini resta ben poco. Domenica si andrà a votare per il Comune di Viterbo, e c’è un solo modo per scegliere chi sta dalla parte dei cittadini, sempre, con trasparenza e senza dover rendere conto a qualcuno: stare dalla parte del #BeneComune”.