Il Nucleo Investigativo e l’Arma dei carabinieri di Soriano nel Cimino hanno attivato un’operazione congiunta nell’individuazione ed al sequestro di denaro, provento illecito di dell’attività delittuosa quale lo spaccio dei narcotrafficanti nella Provincia di Viterbo.
I carabinieri hanno sottoposto a perquisizione R.D., un cittadino albanese che, appena sei giorni prima, aveva finito di scontare la pena di 2 anni e otto mesi di reclusione a seguito di condanna per detenzione di sostanze stupefacenti.
L’uomo fu sorpreso, il 3 febbraio 2017 a Viterbo, in possesso di ben 38 chilogrammi di marijuana. Si tratta del fratello di uno degli indagati arrestati nel corso dell’operazione antimafia Erostrato dello scorso 25 gennaio.
Il denaro, come da parere conforme del Gip del Tribunale di Viterbo che ha convalidato l’arresto, è ritenuto direttamente collegato all’attività illecita di traffico di sostanze stupefacenti di R.D.