Le due rapine al supermercato Tigre di via Paolessi messe a segno in poco più di quindici giorni potrebbero essere frutto della stessa persona: una persona italiana con inflessione reatina. Ad avvalorare l’ipotesi la visione delle telecamere di videosorveglianza posizionate all’interno e all’esterno del supermercato e la testimonianza di alcuni clienti presenti alle rapine.
La tecnica è sempre la stessa: il rapinatore entra nel supermercato a volto coperto da un cappuccio, prende un prodotto, si avvia alla cassa ed estrae l’arma mentre minaccia la cassiera, facendosi consegnare i soldi sotto prima di dileguarsi velocemente a bordo di un’auto. Proprio questa dinamica farebbe pensare che a compiere le rapine sia stata la stessa persona, che conosce bene il quartiere.
Gli uomini della squadra mobile stanno seguendo anche la pista dei tossicodipendenti della zona.