E’ stato condannato a 3 anni di carcere il pusher arrestato lo scorso otto febbraio 2019. A pena scontata, poi, il 23enne pakistano dovrà lasciare l’Italia. Su di lui un decreto di espulsione. In più occasioni era stato sorpreso a spacciare hashish e marijuana a ragazzi giovanissimi, spesso minorenni.
Secondo quanto ricostruito in seguito alle indagini, il pusher avrebbe messo su, nel periodo di attività, un giro di spaccio tra il Sacrario, Viale Marconi e San Faustino. Avvicinava i giovani senza presentarsi, offrendo loro delle dosi per uno spinello di prova. Dopo di che, lasciava ai compratori il suo recapito telefonico.
Sono state proprio le intercettazioni telefoniche ad incastrarlo. Il Pubblico Ministero aveva inizialmente chiesto due anni e mezzo di reclusione. Il Tribunale, invece, ha deciso di rincarare la dose.