Il prefetto, in seguito alle agitazioni dovute all’annuncio riguardante la chiusura della casa di riposo La Dimora di Barbarano Romano, ha deciso di convocare il 4 Giugno i sindacati.
La chiusura della struttura, conseguenza degli alti costi e dell’impossibilità di prosecuzione dell’attività, lascerà privi di lavoro 23 lavoratori. Non si è fatta attendere la risposta dei sindacati che hanno in seguito dichiarato lo stato di agitazione.
Lo scorso 17 maggio l’Anafi (associazione delle famiglie dei disabili), che detiene la proprietà aziendale della struttura, ha manifestato, nonostante le proteste, la volontà di attivare la procedura di licenzioamento per tutti i lavori de La Dimora “Per il datore di lavoro – dicono i sindacati – gli aumenti dei costi della struttura (direttive più stringenti sulle strutture sociosanitarie) non permettono loro di proseguire”.
L’Anafi ha confermato l’altro ieri l’intenzione di proseguire con la chiusura della casa di riposo.